La vera utilità della tecnologia: la domotica

Quale semplice e puro hobby personale, alla “tenera” eta’ di 54 anni, mentre la mia vita lavorativa presso una azienda metalmeccanica scorreva con la solita routine e le solite fatiche quotidiane, decisi di iscrivermi ad un corso universitario della durata di tre anni.

Prima ancora di prendere una decisione

Consultai online gli insegnamenti proposti da un ateneo situato nella mia città natale e, dopo varie analisi, scelsi di frequentare un corso di laurea triennale di classe sociologica. In tempi non certo recenti, avevo acquisito un diploma, dopo i classici cinque anni, frequentando un liceo scientifico. Gli insegnamenti spaziavano dalle materie di natura prettamente scientifica a materie di natura letteraria e filosofica e, per queste ultime, ricordo aver avuto una notevole passione…ecco ciò che dettò la mia scelta per un corso universitario dove principalmente si dovevano sostenere esami riguardanti il sociale.

La mia storia personale nel dettaglio

Inizia gli studi senza poter frequentare le varie lezioni, essendo impossibilitato dal fatto che comunque ero uno studente lavoratore. Fortunatamente, la piattaforma online di cui l’ateneo disponeva, risultò alquanto utile per attingere notizie relative agli argomenti trattati da ogni singola materia, suggerimenti circa i testi da utilizzare, date e orari degli esami, inoltre, ricordo con estremo piacere, che alcuni volenterosi ragazzi avevano istituito un gruppo utilizzando un famoso social.

Dedicai molto del mio tempo libero agli studi delle singole materie, riuscendo a sostenere le relative prove di esami nei tempi giusti, spinto di certo da quella passione per il sociale, che i più famosi sociologi riuscivano ad alimentare in me durante lo studio dei testi dagli stessi realizzati. Dopo aver superato nei tre anni previsti tutti gli insegnamenti, mi ritrovai a dover scegliere l’argomento per la prova finale: la tanto attesa tesi di laurea.

Sin dal primo anno ero certo e sicuro che, quale argomento della tesi, avrei scelto delle nozioni riguardanti l’individuo nel suo stato sociale, nella vita di tutti i giorni, in relazione quindi con gli altri individui, insomma ero orientato a scrivere e analizzare la società moderna, quella costituita dagli attori sociali che sono in definitiva tutti gli individui che la compongono.

Una sera, dopo il turno di lavoro in fabbrica, presi il mio pc portatile per iniziare a scrivere, in fase embrionale, quella che poi si sarebbe sviluppata e diventata la mia tesi. Proprio mentre il mio pc si stava accendendo, rivolsi la mia attenzione al fatto che l’individuo era ormai circondato dalla tecnologia e, proprio questa ultima, metteva in contatto un individuo con un altro individuo, agevolava la vita, risolveva talune problematiche, aveva costituito una fonte di lavoro e guadagno per gli addetti del settore…la tecnologia era diventata parte integrante del sociale.

Breve considerazioni sul singolo individuo

Ecco quindi che ebbi l’intuizione di scegliere quale argomento per la prova finale quello riguardante la tecnologia, con particolare riferimento ai benefici che questa ha apportato nella vita sociale, soprattutto al singolo individuo. Proprio sul singolo individuo vorrei scriverei due righe. Praticamente, ogni genere umano adesso cerca di “liberarsi” dal peso delle faccende domestiche, dal peso di lavare i piatti, stirare, passare l’aspirapolvere… E’ proprio su questo ultimo punto che vorrei concentrare la vostra (già scarsa :D) attenzione. I robot aspirapolvere (sul link potete verificare il migliore sito per scegliere quello adatto a VOI). Ecco: è proprio questo il VERO simbolo della domotica: l’automazione, il pieno controllo degli elettrodomestici grazie alla nostra voce – oppure un tap sul nostro smartphone.

Confesso che non ero molto esperto del settore, fatta eccezione per qualche utensile di fattura tecnologicamente moderna che utilizzavo in fabbrica e per il mio ormai arretrato pc.
Inizia così a leggere e studiare testi in merito al progresso tecnologico e, con mia enorme sorpresa, inizia a conoscere tutti i benefici della domotica.

Questa ultima non è altro che lo studio e l’applicazione di un insieme di tecnologie aventi natura informatica ed elettronica, aventi per obiettivo la realizzazione di una serie di dispositivi integrati che permettano di automatizzare e facilitare l’adempimento delle varie operazioni solitamente svolte in una abitazione.

Le principali finalità della domotica sono: ottimizzare la parte impiantistica delle costruzioni in termini di funzionalità, di sicurezza e di risparmio energetico; fornire assistenza alle persone che si trovano in condizioni di isolamento o di inabilità; aumentare le possibilità di intrattenimento audio-video per rendere un’abitazione più confortevole.

Conclusioni per finire in bellezza

Dopo circa due mesi, la mia tesi di laurea era pronta e, in una splendida giornata di Aprile coronai il mio sogno: quello di diventare un Dottore. Certo è che quella laurea non ha mutato la mia vita lavorativa ma ha di certo mutato la mia casa, poiché grazie alla domotica sono riuscito a renderla intelligente, godendo di agi, confort e sicurezza, ed inoltre ho constato un risparmio di natura economico per quanto riguarda la spesa per le utenze.